Il prof. Maisto è intervenuto sul tema del ne bis in idem durante la conferenza "Recent and Pending Cases at the Court of Justice of the European Union on Direct Taxation" presso l'Institute for Austrian and International Tax Law di Vienna

Il prof. Guglielmo Maisto è intervenuto sul tema del ne bis in idem, attualmente al vaglio della Corte di Giustizia UE,  durante la conferenza "Recent and Pending Cases at the Court of Justice of the European Union on Direct Taxation" tenutasi presso l'Institute for Austrian and International Tax Law di Vienna il 16-18 novembre. A seguito della domanda pregiudiziale del Tribunale di Bergamo (causa C-524/15, Luca Menci), la Corte dovrà stabilire se la definizione tributaria in sede amministrativa preclude la punibilità del reato tributario di infedele dichiarazione. In tal senso si è orientato l'Avvocato Generale, nelle conclusioni del 12 settembre 2017, suggerendo una interpretazione più garantista dell'art. 50 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (di contenuto analogo all'art. 4, Protocollo 7, della CEDU), rispetto a quella espressa dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, nella decisione A e B contro Norvegia (Corte EDU, Grande Camera, 15 novembre 2016, ricorsi riuniti n. 24130/11 e n. 29758/11).